Quest'intervista l'abbiamo presa da Black Flag n. 212. E' un intervista con una militante di Black Autonomy di Atlanta. Potete ottenere una copia integrale di Black Flag scrivendo a: BM Hurricane, London WC1N 3XX.

Recentemente [quest'estate n.d.t.], abbiamo incontrato una militante di Black Autonomy in visita a Londra. Sister Nora e' una studentessa di Atlanta.
Abbiamo cominciato chiedendogli informazioni sul blocco che venne fatto intorno alla comunita' nera povera di Atlanta durante le Olimpiadi del '96.

Nora: Durante le Olimpiadi, migliaia di homeless vennero evacuati dalla citta' e vennero fatti molti arresti senza un valido motivo, qualcuno ha passato dei mesi in galera. La polizia era dappertutto, benche' anche la gente ad Atlanta viene usata per controllarli, come se la Georgia fosse uno stato di Polizia. La maggior parte del proletariato di Atlanta ha un'occupazione, ma molti nella comunita' AfroAmericana avevano preparato delle attrazioni nella parte storica della citta'. La polizia ed il Comune di Atlanta hanno fatto si che il traffico girasse al largo da quelle zone, e cosi' in molti sono finiti in rovina.

Black Flag: Ci sono state proteste durante le Olimpiadi?

Nora: Non ci sono state ne proteste ne boicottaggi - la polizia ha stoppato qualsiasi cosa, usando le leggi antiterrorismo. La citta' e' poi tornata alla normalita' dopo le Olimpiadi, ma hanno ampliato le forze ed il potere di controllo della Polizia, con un sacco di blocchi stradali.
La gente ad Atlanta pensa che cio' sia normale, che siano li per far questo. La Polizia e' veramente brutale. Nel 1995 hanno ucciso il fratello Jerry Jackson, sparandogli a sangue freddo. Il poliziotto che lo ha fatto non e' stato ne perseguito ne portato in tribunale.
Nel Agosto 1996, la sorella Olabumi Chavious ha subito la brutalita' della polizia. Un poliziotto alla fine le sbatte' il viso per terra e si rifiuto' di chiamare un dottore, malgrado la presenza di testimoni.
Le brutalita' della Polizia sono continue. Ed e' poca cosa mettersi ad elencarle, vecchie organizzazioni come il NAACP fanno un sacco di meeting, di banchetti ed altro... ma non fanno nulla. E qui la situazione per la povera gente e' pesantissima... alti affitti, alte tariffe del gas e dell'elettricita' ed alte tariffe per la riconessione se ti viene tagliato il servizio.

Black Flag: Che tipo di opposizione c'e' a questo?

Nora: E' veramente piccola, nulla in realta'. La classe media e' realmente impaurita dalla working class e dalla povera gente, ed i poveri sono sconfitti dal disinteresse di tutti.
Molti non sanno leggere, non conoscono la matematica minima e questi sono la cosiddetta terza generazione del welfare.
Nessuno nelle Universita' prova a lavorare con i poveri, le uniche organizzazioni orientate verso la comunita' sono molto middle class.
In molti posti la polizia controlla/comanda la comunita'. Una squadra in particolare, i "Red Dogs" controllano l'industria della droga.
Le case popolari sono veramente pessime, in una un bambino e' stato soffocato da uno scarafaggio ed e' morto. I ghetti sono affamati di risorse, e questo in una citta' a comando/potere nero. Nella mia scuola non c'era riscaldamento, e cosi' ho finito per dover andare in una scuola bianca. Il sistema educativo di Atlanta e' uno dei peggiori d'America. Black Flag: Che sai dirmi del coinvolgimento della Polizia nel traffico della droga?

Nora: Oh loro sono famosi per questo, specialmente i Red Dogs che irrompono nelle case della gente povera. Ci sono stati casi provati di crack portato dentro le case popolari dalla polizia.
La maggior parte del personale di Polizia e' composta da neri, i bianchi tendono a stare fuori citta'. Il problema piu' grande e' questa mancanza di istruzione/educazione, le organizzazioni della sinistra hanno paura loro stesse della working class nera.

Black Flag: Che cosa puoi dirci della Nation of Islam e dei loro programmi sulla droga?

Con la Nation of Islam, questo comunque resta un la voro individuale, e la Nation manifesta in tondo, anche se dei Ministri [autorita' religiose della N.O.I. - n.d.t.] sono stati espulsi perche' avevano lavorato troppo in mezzo alla povera gente. E' una buona organizzazione per scappare dalla realta' per gente senza auto-disciplina.

Nora: La Nation of Islam ha una grossa forza ad Atlanta, e Farrakhan per loro e' un semidio, anche se politicamente non fanno nulla qui. La Million Man March e' stata ben organizzata dalla Nation of Islam, ma non e' arrivato niente da questa. Il loro prossimo progetto e' la Million Woman March, Fuori da Philadelphia.
Le Communist Youth Brigade (Brigate dei Giovani Comunisti) sono attive nelle universita', ma non vogliono toccare il proletariato nero.
La Nation of Islam sente il vuoto che viene lasciato dalle organizzazioni della sinistra e lo riempie con programmi di pasti ed un lavoro sulla droga.

Black Flag: C'e' una strada fuori da queste?

Nora: C'e bisogno di istruzione, di educazione, i ragazzi sentono che c'e' qualcosa di sbagliato ma non sanno cosa. Ci sono diversi gruppi che fanno alfabetizzazione, ma non si trovano dove c'e la gente. Un sacco di ragazzi non pensano di poter far nulla per loro stessi, e poi ci sono un sacco di misure contro di loro, come il coprifuoco. [il coprifuoco e' una misura usata in quasi tutti i quartieri popolari delle metropoli americane contro i giovani per la cosiddetta "War on Drugs". - n.d.t.]