La mattina presto del 6 dicembre quattro (o forse cinque, le
informazioni in nostro possesso finora non sono ancora troppo
esatte) attivisti dei diritti degli animali sono stati feriti
da colpi di fucile, usato da un allevatore di “animali da
pelliccia” di Orimattila, nella Finlandia meridionale.
Uno degli attivisti e’ ancora in carcere, ma non ci sono molte
informazioni sulle sue condizioni. Comunque e’ stato trasferito
in un ospedale piu’ grande e quindi probabile che non stia bene.
Gli attivisti stavano camminando intorno l’allevamento di
pellicce, non si sa se fossero attivisti dell’ALF oppure se erano
li solo per provare a fare delle fotografie etc.
Agli attivisti e’ stato sparato prima che entrassero all’interno dell’allevamento (e non e’ sicuro se avessero provato ad entrarvi) .
Secondo cio’ che sappiamo, l’allevatore non ha dato alcun tipo di avviso. L’allevatore ha dapprima sparato contro gli attivisti poi e’ corso verso di loro sparando dozzine di colpi. Non ne sappiamo molto di piu’ su questo allevatore, probabilmente e’ agli arresti, ma e’ anche probabile che fosse pesantemente ubriaco quando e’ successo il fatto e cio’ potrebbe drammaticamente ridurre la pena nella quale (?) incorrera’.
E’ anche molto probabile che l’allevamento sia proprieta’ di Make Kuisma. Lo stesso e’ stato assaltato tre volte prima di questa (anche se non sappiamo se questo sarebbe stato un’ulteriore assalto).
L’industria della pellicceria e’ molto “finlandese” come anche il problema dei diritti degli animali. La Finlandia e’ il piu’ grande produttore di pellicce di volpe azzurra del mondo e considerando che questo e’ un piccolo paese e’ per questo che e’ cosi’ intenso il dibattito e lo scontro sui diritti degli animali e la ALF finlandese e’ stata molo attiva nell’assaltare allevamenti di animali da pelliccia.
Speriamo nel vostro sostegno... manifestazioni sotto le ambasciate finlandesi sarebbero una gran cosa ed un grande gesto di solidarieta’ se possibile organizzatele per il 10 dicembre e fatecelo sapere faremo un bel po’ di lavoro sui media questo giorno.
Attualmente questo lavoro di solidarieta’ viene fatto da Oikeutta
Eläimille, una organizzazione di base per i diritti animali
finlandese, ma probabilmente passera’ all’ALF finlandese, se si
capira’ se l’azione era una loro azione.
Comunque gli indirizzi che diamo sotto vanno bene lo stesso.
Oikeutta Eläimille!
PL 362
00131 Helsinki
Finland
Phone:+358-9-685 7725 +358-422-364 794
email: javuori@cc.helsinki.fi
PS: Dopo aver scritto questo testo abbiamo appreso che sarebbe stato un attacco di ALF. Gli animali sarebbero stati colorati con una vernice non tossica per ridurre il valore delle loro pellicce e probabilmente salvarle. La campagna di solidarieta’ sara’ proseguita da ALF SG.
un'attivista imprigionata
Una dei cinque attivisti che hanno tentato di attaccare l'allevamento
di pelliccie e' tornata in carcere. E' stata reincarcerata poiche' la
polizia sospetta che sia stata lei ad affittare la macchina che guidavano.
Tre degli attivisti rimarranno in liberta' fino al loro processo.
Il quinto attivista rimane ancora in ospedale ferito dai colpi di fucile dell'allevatore. La situazione non e' critica, ma non e' nemmeno buona.
Ma dobbiamo ricordare che l'allevatore HA PROVATO AD UCCIDERE gli animalisti, ne ha colpiti 3 ed e' ancora libero. La polizia ancora non sa se accusarlo di qualcosa o no. Se lo imputeranno di qualcosa sara' probabilmente qualcosa di simile ad "eccesso colposo di leggittima difesa" e non TENTATO OMICIDIO, come dovrebbe invece essere. Anche perche' ha detto in precedenza che avrebbe ucciso qulsiasi animalista si fosse avvicinato al suo allevamento.
La vicenda risale a pochi giorni (la notte fra venerdi e sabato) fa quando un allevatore di pelliccie ha sparato contro cinque persone (attivisti/e dell'Animal Liberation Front) che si aggiravano fuori il suo allevamento di animali destinati a morire per finire sulla pelliccia di qualche ricco/a.
L'allevatore e' stato messo in liberta' il giorno stesso... uno degli attivisti e' ancora in ospedale perche' un pallino di quelli sparati lo ha colpito ad un polmone ed ha difficolta' respiratorie, non e' comunque in pericolo di vita. Gli altri tre sono stati rilasciati martedi sera ma una e' tornata in carcere e' l'uncia donna del gruppo ed anche la piu' giovane.
L'allevatore ha raccontato diverse versioni dell'accaduto, ma principalmente di aver sparato alcuni colpi in aria di avvertimento e poi di aver detto alle persone di fermarsi e poi di aver fatto fuoco una volta verso le gambe degli animalisti.
Cio' che dicono gli animalisti e' molto differente. L'allevatore gli ha prima sparato addosso poi li ha iniziati ad inseguire verso la loro macchina ed ha sparato contro numerosi volte (5 o 10 volte)... senza mai avvisarli.
Ci saranno dimostrazioni di solidarieta' in molte parti del mondo, (in Svezia in 7 differenti citta', negli USA in 3 differenti citta', in Germania, Inghilterra, Turchia...). Gli attivisti necessitano di tutto il supporto possibile. Gia' ci sono state due dimostrazioni all'allevamento da prte di animalisti una la scorsa domenica e poi sono tornati a visitarlo sabato con delle fiaccole (per illuminare la zona, naturalmente).
Pubblicheremo l'indirizzo dell'attivista' arrestata appena lo sapremo.
Maggiori informazioni da ALF SG Finlandese:
javuori@cc.helsinki.fi
Fai salire la pressione!
- Write them a letter now -
http://www.envirolink.org/ALF/people/supporting.html
http://www.geocities.com/capitolhill/1528/
