La solidarietà è un’arma
che può rompere il terrore imposto dal PM Marini

Il Pubblico Ministero di Roma Antonio Marini ha creato e sta portando avanti una inchiesta o meglio un teorema o meglio ancora una montatura con un suo preciso disegno con il quale vuole fare piazza pulita di un determinato settore del movimento antagonista e rivoluzionario di questo paese, e con i potenti mezzi della carcerazione preventiva, degli avvisi di garanzia, delle perquisizioni, dei pedinamenti, delle intercettazioni e tutti gli altri che mette a sua disposizione lo stato, senza badare a spese, (le indagini le fanno infatti i “super-carabinieri” dei ROS) vuole terrorizzare e ridurre al silenzio tutta l’area rivoluzionaria e antagonista... ma ci ribelliamo e ribadiamo che LA SOLIDARIETÀ E’ UN’ ARMA, che a Marini fa particolarmente male e infatti Marini vuole vendicarsi. In questi mesi dal 17 settembre 1996 quando e’ stato condotto il blitz dei ROS che sulle vaghe e contraddittorie dichiarazioni di una pentita ha portato in galera 29 anarchici e ne ha imputati in tutto 68 per una moltitudine di reati, il Pubblico Accusatore Marini ha “collezionato” comunicati di solidarietà, spiato iniziative di informazione e contro la repressione, indagato le strutture di solidarietà con i prigionieri... si è infuriato quando ha saputo che gli stessi comunicati, le informazioni venivano diffusi dalle Radio di movimento, (che sono tra le poche strutture che dalle minacce di galera di Marini non si sono fatte intimorire), è diventato paonazzo quando i fidi ROS gli hanno comunicato che la stessa controinformazione viaggiava diffusamente anche su Internet... non ci poteva credere “pure su Internet!!!” e così per mantenersi tra i Pubblici Ministeri più trendy di Piazzale Clodio ha scomodato pure l’INTERPOL... e io pago.

Marini in questo momento sta progettando una ulteriore stretta repressiva... un nuovo giro di arresti, egli VUOLE ARRESTARE TUTTI, chi ha diffuso notizie e fatto informazione su ciò che sta succedendo, chi ha raccolto soldi per i prigionieri, chi ai prigionieri e alle prigioniere ha scritto, ha mostrato solidarietà o affetto BASTA CON IL TERRORISMO DEL PM MARINI che vuole ricondurre tutti: parenti, amici, conoscenti, centri sociali, associazioni, gruppi, strutture politiche, radio di movimento, siti Internet ad un’unica INEQUIVOCABILE banda armata. NON ABBIAMO TEMPO DA PERDERE, NE’ POSSIAMO SOTTOSTARE AL SUO RICATTO DEL SILENZIO, del suo se voi non vi impicciate non vi succederà nulla loro sono cattivi... beh... NOI siamo più cattivi!

CHIUDERE QUESTA FARSA DELLA MONTATURA CONTRO GLI ANARCHICI E LE ANARCHICHE
FACCIAMO INFORMAZIONE / COMUNICAZIONE / SOLIDARIETÀ - ROMPIAMO IL SILENZIO
SCONFIGGIAMO IL DISEGNO DI TERRORE CREATO DAL PM MARINI
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