Mandiamo questa prima corrispondenza da Citta' del Messico, una citta' di circa 20 milioni di abitanti dove lo sviluppo economico, politico e sociale ha stravolto gli usi e costumi di un'intera popolazione. In mezzo a questa disperazione e miseria la gente cerca di organizzarsi e farsi sentire. Molte sono le organizzazioni che rivendicano i propri diritti: lavoratori, campesinos, donne, bambini.
In questi giorni si sono tenute diverse manifestazioni, una delle quali ha
ricordato un avvenimento storico per loro molto importante: la
settantatreesima commemorazione dell'assassinio del generale Francisco "Pancio Villa".
La manifestazione ha visto la partecipazione di oltre 20.000 persone che
sfilavano dietro gli striscioni dell'F.P.F.V., organizzatori della
manifestazione. Era seguita da diverse delegazioni delle realta' sociali e
sindacali, cooperative di lavoro, organizzazioni di lavoratori ambulanti e
comitati di base.
Erano inoltre presenti delegazioni del SUTAUR-100, organizzazione sindacale di lavoratori dei trasporti in lotta contro il licenziamento e del Movimento Proletario Indipendente.
La 28 ottobre UPVA (Unione Popolare Ventitori Ambulanti - nata 23 anni fa), cosi' si chiama l'organizzazione che appoggia la lotta degli ambulanti, ha oggi ricostruito il proprio mercato e chiede la solidarieta' internazionale per la liberazione dei lavoratori /lavoratrici prigionieri/e.
Un saluto particolare e' stato dato ai prigionieri politici ed ai compagni
del SUTAUR appena liberati.
Altro incontro importante si e' tenuto lunedi' 22 luglio a Puebla, altra
cittadina distante da citta' del Messico, dove anche qui la repressione si
fa sentire pesantemente. Abbiamo incontrato i lavoratori ambulanti, che in questi anni hanno subito una forte repressione con la distuzione del loro mercato e l'arresto di 6 lavoratori e lavoratrici che sono ancora carcerati di cui uno Simitrio alla pena di 25 anni.
Questa mattina martedi' 23 luglio si e' tenuta una conferenza stampa del
SUTAUR-100 a cui hanno partecipato alcuni leaders appena liberati Ricardo Barco Lopez, Gabino Camacho Barrera, Ernesto Avila Velasquez, e altri come: Leonel Villafuerte Zavala, Jorge Cuellar Valdez e Yolanda Cuellar Lopez.
Hanno fatto il punto della situazione sulla vertenza con il DDF
(Dipartimento Distretto Federale), indicendo una manifestazione per lunedi' della prossima settimana affinche' il governo sblocchi i fondi per il servizio dei trasporti. E' loro intenzione organizzare un trasporto autonomo e gratuito da mettere a disposizione di tutti i lavoratori.
La cosa che piu' ci colpisce in questi posti e' la partecipazione attiva
delle donne, dei vecchi e dei bambini, che non hanno alcuna intenzione di piegare la testa davanti alla repressione.