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L’accordo multinazionale sugli investimenti (AMI)
Lo scorso mese di febbraio si tenne a Ginevra una riunione mondiale cui
parteciparono 300 delegati per discutere l’ultima efferatezza in tema di
neoliberismo e cioè il cosiddetto accordo multinazionale sugli
investimenti che si propone di accordare alle società multinazionali lo
stesso statuto giuridico di cui godono gli stati e di liberalizzare
completamente la circolazione dei capitali, riconoscendo ai cosiddetti
investitori esteri privilegi fino ad ora inimmaginabili. Naturalmente
l’accordo ancora in discussione non è che l’ultimo anello di una catena
che ha portato prima all’istituzione del WTO e degli altri organismi di
gestione dell’economia globale. Al di là degli esiti della conferenza di
Ginevra la necessità di contrastare questi processi è evidente. Il
prossimo mese di maggio a partire dal giorno 16 proprio a Ginevra si
terrà la sessione annuale dei lavori del Wto e si discuterà anche di
Ami. Perciò le realtà antagoniste svizzere propongono una serie di
iniziative politiche alle quali sono invitate a partecipare tutte le
realtà antagoniste europee. Insieme al centro sociale il Molino di
Lugano il coordinamento milanese di sostegno alla lotta zapatista si fa
promotore di una giornata di lavoro il giorno 2 maggio dalle ore 15 alle
ore 19 presso la sede di Arcimetromondo di VIA Ettore Ponti 40. Durante
questa riunione oltre alle relazioni sull’Ami e altro, si prenderanno
decisioni in merito alle iniziative ginevrine. La riunione è indetta
dalle forze presenti a Ginevra ( coordinamento, Molino, centri sociali
di Feltre la Cayenna, coordinamento veneto per l’umanità e contro il
neoliberismo, comitato Chiapas di Torino)ma è rivolta a tutte le realtà
antagoniste cui si chiede un’adesione all’iniziativa o la copromozione
della stessa. Vi invitiamo a farci sapere al più presto la vostra
adesione o i vostri suggerimenti in merito.
Adesioni: Punto Rosso.
Coordinamento milanese di sostegno alla lotta zapatista.
Forum delle associazioni contro io neoliberismo.
Controvertice a Ginevra
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