SECONDO INCONTRO INTERCONTINENTALE PER L'UMANITÀ E CONTRO IL NEOLIBERISMO



COMUNICATO DI CHIUSURA
DEL SECONDO INCONTRO INTERCONTINENTALE
PER L’UMANITA' E CONTRO IL NEOLIBERISMO

Fratelli e sorelle del mondo.
Compagni e compagne dei cinque continenti.
Abitanti intergalattici dell’Utopia.

Durante molto tempo, centinaia, migliaia di collettivi, organizzazioni e persone d’Europa abbiamo lavorato fino ad arrivare a questi giorni cosi' importanti.
Queste migliaia di spiriti liberi provenienti da tante terre, ma portatori anche di diverse visioni di vita, di diversi concetti politici, di vari abiti alimentari, intonati e stonati del mondo, pazzi e poeti irredenti, contadini e studenti, lavoratori manuali e della parola, in fine, tutti e tutte coloro che avevano qualcosa da dire e da fare per l’umanita'. Tutti e tutte persone di esperienze così diverse che siamo stati capaci di incontrarci per fare qualcosa in comune: questo incontro, che e' uno spazio dove stiamo apprendendo a creare nuove forme di vivere e nuove forme di fare politica.
Questo e' stato un difficile processo di consensi e di creazione collettiva, che di per se' ha rappresentato una nuova forma di creare realta' politiche.
In questi giorni abbiamo messo il meglio dei nostri cuori per far affiorare tutta la diversità di lotte e di esperienze; cercavamo di apprendere tutti/e da tutti/e.
Ci siamo impegnati anche nell’identificare forme pratiche per collegare questa diversita' in una rete di lotta e di resistenze per la vita. Sapevamo che quando la diversita' bisognava lavorarla nella stanchezza, sotto i colpi del sole dolce e caldo di queste terre, esisteva sempre il rischio che la comunicazione si interrompesse...pronto...pronto... mi sentite? 1, 2, 3? ...prova...prova... Sì, pero' abbiamo sempre saputo recuperarla con l’impegno rispettoso, l’allegria di stare uniti e il sentirci portatori della dignita' e del mondo migliore che vive nei nostri cuori. Ma soprattutto, senza dimenticarci che la forza e la crudelta' del nemico neoliberista puo' essere affrontata solo con la coordinazione dei nostri sforzi.
Ci sara' tempo per valutare i risultati prodotti, ma non abbiamo alcun dubbio di aver raggiunto il meglio possibile: quello di esserci incontrati. Da questa valutazione, analisi e vivi scambi emergeranno i criteri necessari per moltiplicare questo incontro in migliaia di quartieri, in migliaia di terre e citta', semplicemente perchè in ognuno ed ognuna di noi esiste gia’ il Terzo Incontro.

Grazie e un saluto dall’ amicizia e dal cuore.

El Indiano, Pianeta Terra, 2 Agosto 1997.


back to homepage