Comunicato Stampa:
13 maggio 1998, ore 15
L'ACCORDO INTERINALE TRA L'UNIONE EUROPEA E IL MESSICO: "SI PERO'..."


Mercoledi' 13 maggio 1998 all'una del pomeriggio, il Parlamento Europeo ha emesso il suo giudizio in relazione all'accordo interinale tra l'UE ed il Messico. Il numero di voti a favore e contrari e' sconosciuto, dato che il voto si e' fatto ad alzata di mano.

Il dibattito precedente alla ratifica dell'accordo interinale, che si era tenuto nella sessione notturna del giorno prima, e' stato dominato dalla preoccupazione per la situazione dei diritti umani in Messico. Bisogna segnalare che, in forma del tutto nuova, l'Accordo fondamentalmente economico che si discuteva comprende nell'articolo primo la denominata "clausola democratica".

Tutti i gruppi politici hanno insistito sulla necesita' di realizzare un seguimento dell'evoluzione dei diritti umani e la promozione di vie per una soluzione pacifica dei conflitti. Tuttavia, non c'e' stato nessun appello per votare contro l'Accordo. Si e' voluto cosi' far risaltare l'importanza dello stesso per ambedue i popoli e la possibilita' che in questo modo si apre per promuovere una relazione mutua piu' intensa guidata dai principi democratici e il rispetto dei diritti universalmente riconosciuti.

Sia Ana Miranda (PSE), relatrice del rapporto che accompagna la ratifica, che Ignacio Salafranca (PPE, gruppo democrata-cristiano), si sono mostrati soddisfatti delle possibilita' che si aprono con l'accordo, sia dalla prospettiva economica che dall'esistenza e virtualita' della clausola democratica.

Il liberale Bertens, i socialisti Newens e Howitt (PSE), Gonzalez (Sinistra unitaria europea), ed il verde Kreissl-Dorflez, hanno chiamato direttamente il commissario Marin per l'elaborazione di un rapporto sulla situazione dei diritti umani in Messico preima della discussione sull'accordo globale. Da parte sua, il socialista Newens ha ribadito la posizione adottata dal Parlamento l'8 di gennaio 1998, valutando che il compimento degli Accordi di San Andres e' essenziale per la risoluzione del conflitto del Chiapas.

Dopo il dibattito, il rappresentante della Commissione Europea Marin, ha sottolineato che con l'Accordo si aprono nuovi cammini, ma non ha risposto alle richieste dei parlamentari riguardo alle misure corrette (elaborazione annuale di relazioni al Parlamento, ecc...).

Tradotto da Consolato Ribelle del Messico-Brescia
Chiapas