ALL'E.Z.L.N.
ALLA SOCIETA' CIVILE NAZIONALE E INTERNAZIONALE
ALLA STAMPA E AI GOVERNI DEL MONDO

Il 12 gennaio del 1994 migliaia di persone manifestarono nel Distretto Federale e bloccarono la guerra in Chiapas. Quattro anni dopo, il 12 gennaio del 1998, migliaia di persone dei cinque continenti manifestano per fermare, di nuovo, la guerra che il governo del Messico attua contro le comunita' indigene ribelli.

L'8 dicembre del 1997 l'Unione Europea firmava a Bruxelles un Accordo Preferenziale politico, economico e culturale con il governo messicano. L'accordo comprende una clausola su democrazia e diritti umani che obbliga gli stati firmanti a rispettarli. Giorni dopo la firma, il 22 dicembre, sono stati assassinati dai paramilitari 45 indigeni tzotziles nella comunita' di Acteal, municipio di Chenalho', Chiapas. Il mondo rabbrividiva per il brutale attentato, di cui sono responsabili funzionari del governo messicano. Mentre erano riuniti in preghiera, 1 neonato, 14 bambini, 21 donne e 9 uomini morivano sotto le pallottole dirompenti e le lame dei "machetes" degli assassini, vincolati al partito governativo.

L'indignazione del mondo crebbe poche ore dopo, persone dei 5 continenti alzammo le nostre voci per condannare questo massacro annunciato. Il governo messicano disse che si sarebbe impegnato nell'indagine dei fatti e come conclusione dichiaro' che si era trattato di problemi intercomunitari e faide famigliari. Non bastava loro il dolore provocato da questo crimine di stato ma pretendono di lavarsi le mani responsabilizzando le vittime.
Pero' il macabro trucco non ha funzionato. Le denuncie della societa' civile e la risposta dell'EZLN hanno reso questi argomenti insostenibili. Sono stati assassinati in quanto indigeni e ribelli, come parte della guerra che si scatena in Chiapas per uccidere la possibilita' di un futuro migliore.

A 4 anni dall'insurrezione zapatista, la Rete Intercontinentale di Resistenze per l'Umanita' e contro il Neoliberismo, nata al calore e nello spazio della speranza e della dignita' recuperata degli indigeni ribelli, vogliamo ribadire la nostra solidarieta' di chi lotta di fronte alla barbarie del potere. La vita di fronte alla morte. Non siamo soli nella lotta per democrazia, liberta' e giustizia. Mai piu' un mondo senza di noi. Per questo,
Invitiamo l'EZLN a far sentire la propria voce nella vecchia Europa, per spiegare alle sue genti qual'e' la situazione dei diritti umani in Messico; come vivono, lottano e soffrono; chi e' che uccide, violenta, incarcera e chiude le vie alla pace.

Annunciamo inoltre che, con carattere d'urgenza, una Commissione di Osservazione della Societa' Civile d'Europa e del Mondo viaggera'in Chiapas per conoscere sul territorio la situazione dei diritti umani e le condizioni in cui versano gli indigeni sfollati. La Commissione ha come obbiettivo di ascoltare tutte le voci, quella delle autorita' istituzionali e ribelli, quella degli organismi non governativi e governativi, quella della gente.
Come risultato di questo viaggio, la Missione elaborera' un rapporto che verra' reso noto ai mezzi di comunicazione europei, ai propri parlamenti e alla societa' in generale.

Non ci bastano le dichiarazioni dei governanti. Dobbiamo far sentire le nostre voci, sapere la verita' e rispondere alle menzogne del potere affinche' la morte e l'impunita' non continuino ad avanzare. Bisogna fermare la guerra.
L'EZLN mantiene aperte le porte che conducono alla risoluzione per vie politiche al conflitto, nonostante porti sulle sue spalle il peso delle morti, dell'accerchiamento militare e la pressione sulla vita delle comunita'. Esigiamo al governo del Messico di sedersi a dialogare con l'EZLN. Per questo deve compiere gli Accordi di San Andres, propiziare la distensione militare in tutto il paese e farla finita con la strategia contro-insorgente delle bande paramilitari. Che compia inoltre le cinque condizioni richieste dall'EZLN per tornare al dialogo.

Col.lectiu de Solidaritat amb la Rebel.lio' Zapatista
C/ de la Cera, 1 bis
08001 Barcelona
tel: (00)34 3 4422101 e 3290643
fax: (00)34 3 3290858
email: ellokal@pangea.org
http://www.pangea.org/encuentro

Tradotto da Consolato Ribelle del Messico, Brescia.

Home