14 organizzazioni armate clandestine hanno informato di fronte ad una conferenza stampa con moltissimi giornalisti dell'esistenza del Partito Democratico Popolare Rivoluzionario e hanno chiamato a sviluppare contro il governo del Guerrero una lotta armata per l'instaurazione di un nuovo governo provvisorio presentando un programma di 45 punti, 45 rivendicazioni.
Questa dichiarazione pubblica è stata esposta in un accampamento militare, ci hanno informato che di queste 14 organizzazioni fanno parte anche l'Esercito Popolare Rivoluzionario, l'E.P.R. che era apparso il 28 di giugno passato nel primo anniversario dei fatti di Aquas Blancas sempre in Guerrero e un'altra organizzazione importante che fa parte di questo schieramento è il famoso Partito Rivoluzionario Obrero Clandestino il PROCUP. Il nuovo partito dice seguirà ad essere clandestino e non parteciperà a nessun processo elettorale dato che il governo centrale non sembra intenzionato ad avviare alcuna riforma dal punto di vista politico. Cinque membri di questo nuovo Partito Democratico Popolare Rivoluzionario in mimetica, volto coperto con armi pesanti per bocca del loro comandante Josè Arturo, si sono identificati come i comandi di questa nuova forza guerrigliera, hanno dichiarato che si sono uniti all'EPR il 1 maggio 1994 ed il 18 maggio hanno costituito un'unica struttura politico-militare denominata Partito Democratico Popolare Rivoluzionario.
Per il nuovo partito la recente riforma politica approvata dal congresso dell'unione ha come obiettivo il completo controllo da parte del governo del processo elettorale per continuare a legittimare la sua politica antipopolare.
Ricordiamo i fatti più importanti che sono avvenuti in Guerrero in questi ultimi mesi:
28 giugno anniversario del massacro da parte dell'esercito di 15 campesinos che protestavano per le terre... durante una manifestazione organizzata dal Fronte ampio per per la costruzione del movimento del liberazione nazionale
una colonna di incappucciati si è presentata leggendo un proclama in 16 punti.
16 luglio: un attacco contro alcuni militari, un morto e due feriti
18 luglio: Zedillo proclama la militarizzazione dello stato del Guerrero
24 luglio e 7 agosto: altri due attacchi contro colonne militari
Nel frattempo in Chiapas, a San Andres proseguono i colloqui di pace fra l'EZLN e la delegazione del governo messicano. L'EZLN riconosce che si è fatto qualche piccolo passo avanti rispetto soprattutto alla proposta di indire delle consultazioni popolari, tipo referendum, anche se rimangono i giudizi negativi rispetto alla composizione della delegazione del governo. In una conferenza stampa, l'altro ieri si è chiesta la completa sostituzione dei delegati di parte governamentale.