Associazione Culturale Narciso
Associazione Culturale CED
Società Visionaria
Spazio d' Arte " L' isola che non c' è "
con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali
II Parte 3° Festival Internazionale
Suoni del corpo, segni del cuore
(sezione italiana)
IMPROVVISO SALTO NEL SOGNO
improvvisazioni di danzatori e musicisti contemporanei su filmati di danza Butô
21 - 22 - 23 - 24 OTTOBRE 1999 ORE 21.30
Spazio d'Arte L'isola che non c'è
Via della Stellaria 7
(Metrò B: Pietralata)
- giovedì 21 - danzatore: Fabio Ciccalé / musicista: Luigi Parravicini
danzatore del filmato: Kazuo Ôno
- venerdì 22 - danzatori: Simonetta Alessandri, Giuseppe Asaro / musicista: Andrea Polinelli
danzatrice del filmato : Anzu Furukawa
- sabato 23 - danzatrici : Donatella Patino, Francesca Colonnello
danzatrice del filmato : Hisako Horikawa
- domenica 24 - danzatrice : Andrea Polimene danzatrice del filmato : Eva Schmale
Dopo ogni performance, la danzatrice Laura Martorana leggerà testi e poesie di danzatori Butô
Direzione artistica: Andrea Polimene e Giorgio Salerno
I video sono stati realizzati da Andrea Polimene, con il contributo di Visionaria s.r.l.
P e r i n f o r m a z i o n i : t e l. 06 5623 290 - 06 4511 282
Questo progetto di improvvisazione di danza contemporanea per 6 danzatori e 2 musicisti italiani continua
il lavoro di diffusione della conoscenza sulla danza Butô, svolto dall'Associazione Culturale Narciso
a partire nell'ultimo triennio e culminato nella realizzazione di tre festival internazionali e una rassegna di arti contemporanee. Una scelta non dettata da una fascinazione per l'esotismo orientale, ma dalla convinzione
che il Butô possa avere un grande ruolo di stimolo per la ricerca artistica, teatrale e della danza contemporanee, nell'ambito nazionale ed europeo.
Nelle quattro serate in programma dal 21 al 24 Ottobre allo Spazio d'Arte L'isola che non c'è, 6 danzatori
italiani si muoveranno in scena in contemporanea con la proiezione di video (realizzate dall'Assoc. Narciso in collaborazione con il Dip. Spettacolo dell'Università "La Sapienza") degli spettacoli Butô del Festival
Internazionale "Butoh and Related Arts" svoltosi a Brema, in Germania, nel 1992. L'intento è quello di un
confronto creativo con il Butô; non quindi nel consueto ruolo di "allievi" dei maestri giapponesi, ma in quello di
artisti formati su un percorso personale, in grado di cogliere e rielaborare le potenzialità di una danza che è fino
in fondo patrimonio comune dell'umanità. Butô significa prima di tutto "trovare la propria danza".
Infine, sarà data la parola direttamente ai danzatori giapponesi, attraverso loro testi letti dalla danzatrice Laura
Martorana, tratti dal libro di Giorgio Salerno Suoni del corpo, segni del cuore, Costa & Nolan, Milano 1998.
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