Introduzione
Sebbene Chomsky abbia scritto una considerevole quantità di cose
sullanarchismo nelle scorse tre decadi, la gente spesso lo interroga su
una visione più tangibile e dettagliata del cambiamento sociale. Le sue
analisi politiche non falliscono mai di instillare indignazione e rabbia per
il modo in cui va il mondo, ma molti lettori rimangono incerti su cosa esattamente
Chomsky vorrebbe fare per cambiarlo. Siccome forse essi guardano il suo lavoro
analitico con molto rispetto, essi si aspettano che egli spiegherà i
suoi obiettivi e le sue strategie con chiarezza e precisione simili, ma poi
rimangono delusi dalle sue affermazioni generalizzate sui valori del socialismo
libertario. O forse molti guardano ad un grande intellettuale che fornisce ad
essi un piano da seguire passo per passo per un futuro luminoso
e splendente.
Chomsky è riluttante nel fare tali pronunciamenti. Egli avverte che è difficile predire quali forme particolari assumerà una più giusta organizzazione sociale, o anche sapere per certo quali sono le alternative ideali al sistema corrente. Solo lesperienza ci mostrerà le migliori risposte a queste domande, egli dice. Ciò che ci dovrebbe guidare nel nostro percorso è una serie generale di principi che saranno alla base di qualsiasi specifica forma la nostra società futura prenderà. Per Chomsky, questi principi sorgono dalla tendenza storica di pensiero e azione conosciuta come anarchismo.
Chomsky avverte che poco può essere detto sullanarchismo ad un
livello generale. Io non ho provato a scrivere alcunché si sistematico
circa questi argomenti, né conosco cose fatte da altri che potrei raccomandare.
Linteresse sta nelle applicazioni, egli pensa, ma queste
sono specifiche allo spazio e al tempo.
Commento generale alle domande.
Nessuno possiede il termine anarchismo (personalmente non ho confidenza
con la giusta via). Esso è usato per una ampia serie di differenti
correnti di pensiero e azione. Ci sono molti sedicenti anarchici che insistono,
spesso con grande passione, che la loro è lunica via giusta, e
che le altre non meritano il termine (e forse sono criminali di una o dellaltra
sorta). Uno sguardo alla letteratura anarchica contemporanea, particolarmente
in Occidente e nei circoli intellettuali (il termine potrebbe a loro non piacere),
mostrerà velocemente che una larga parte di essa è denuncia degli
altri per le loro deviazioni, come nella letteratura settaria marxista-leninista.
1. Quali sono le radici intellettuali del pensiero anarchico, e quali movimenti ha sviluppato e animato durante tutta la storia?
Le correnti del pensiero anarchico che mi interessano (e sono molte) hanno
le loro radici, penso, nellIlluminismo e nel liberalismo classico, e risalgono
anche, in modo interessante, alla rivoluzione scientifica del 17° secolo,
includendo quegli aspetti che sono spesso considerati reazionari, come il razionalismo
cartesiano. Cè una letteratura su questo argomento. Le idee vengono
continuamente reinventate; a mia opinione, perché esse riflettono i reali
bisogni e percezioni umani. La Guerra Civile Spagnola è forse il caso
più importante, sebbene dobbiamo ricordare che la rivoluzione anarchica
che travolse una buona parte della Spagna nel 1936, prendendo varie forme, non
fu un sollevamento spontaneo, ma fu preparata in molte decadi di educazione,
organizzazione, lotta, sconfitta, e qualche volta vittorie. Fu molto significativo.
Sufficientemente per sfidare la collera di ogni grande sistema di potere: stalinismo,
fascismo, liberalismo occidentale, la maggior parte delle correnti intellettuali
e le loro istituzioni dottrinali tutte unite per condannare e distruggere
la rivoluzione anarchica, come del resto fecero; un segno significativo, a mia
opinione.
2. I critici reclamano che lanarchismo è informe, utopistico. Tu controbatti che ogni periodo della storia ha le proprie forme di autorità e oppressione che devono essere sfidate, di conseguenza non cè una dottrina precisa che si possa applicare. A tua opinione, quale specifica realizzazione dellanarchismo è appropriata in questepoca?
Io tendo ad essere daccordo che lanarchismo è informe e
utopistico, anche di più delle vacue dottrine del neo-liberalismo, marxismo-leninismo,
e altre ideologie che hanno fatto appello al potente e ai suoi servi intellettuali
durante gli anni, per ragioni che sono tutte troppo facili da spiegare. La ragione
per la generale assenza di forma e la vacuità intellettuale (spesso alterata
con grandi parole, la qual cosa rientra ancora nellinteresse proprio degli
intellettuali) è che noi non capiamo poi molto riguardo i sistemi complessi,
come le società umane; e abbiamo solo intuizioni di validità limitata
sui modi con i quali esse dovrebbero essere rifoggiate e costruite.
Lanarchismo, nella mia veduta, è unespressione dellidea
che lonere della prova è sempre in quelli che argomentano che lautorità
e il dominio sono necessari. Loro devono dimostrare, con argomenti potenti,
che questa conclusione è corretta. Se non ce la fanno, allora le istituzione
che essi difendono dovrebbero essere considerate illegittime. Come uno dovrebbe
reagire allautorità illegittima dipende dalle circostanze e dalle
condizioni: non ci sono formule.
Nel periodo presente, le questioni sorgono in modo indiscriminato, come comunemente
fanno: dalle relazioni personali in famiglie ed in ogni altro posto, allordine
politico/economico internazionale. E le idee anarchiche sfidando lautorità
e insistendo che essa giustifica se stessa sono appropriate a tutti i
livelli.
3. Quale sorta di concezione della natura umana è predicata dallanarchismo?
Unassenza di governo permetterebbe al forte di dominare il debole? Il
processo decisorio democratico porterebbe ad un eccessivo conflitto, indecisione
e soggezione alle regole della plebe?
Come io comprendo il termine anarchismo, esso è basato sulla speranza
(nel nostro stato di ignoranza noi non possiamo andare oltre questa) che gli
elementi centrali della natura umana includano sentimenti di solidarietà,
supporto reciproco, simpatia, interesse per gli altri, e così via.
Unassenza di governo permetterebbe al ricco di dominare il povero? Questo
non lo sappiamo. Se così, allora le forme di organizzazione sociale dovrebbero
essere costruite ci sono molte possibilità per scavalcare
questi crimini.
Quali sarebbero le conseguenze del processo decisorio democratico? Le risposte
sono sconosciute. Dovremmo imparare sperimentando. Proviamolo e scopriamolo.
4. Lanarchismo è talvolta chiamato socialismo libertario. In cosa differisce da altre ideologie che vengono spesso associate con il socialismo, come ad esempio il Leninismo?
La dottrina leninista ritiene che un partito di avanguardia debba assumere
il potere statale e guidare la popolazione allo sviluppo economico, e, per qualche
miracolo inspiegato, guidarla alla libertà ed alla giustizia. È
unideologia che naturalmente fa enormemente appello allintellighenzia
radicale, alla quale permette una giustificazione per il suo ruolo di amministratrice
dello stato. Non posso vedere alcuna regione né logica né
storica per prenderla seriamente. Il socialismo libertario (inclusa una
sostanziale corrente del marxismo) bandì tutto questo con disprezzo,
abbastanza giustamente.
5. Molti anarco-capitalisti pretendono che lanarchismo significa la libertà di fare ciò che vuoi con la tua proprietà ed impegnarsi in un libero contratto con gli altri. Secondo te, il capitalismo è in qualche modo compatibile con lanarchismo?
Lanarco-capitalismo, a mia opinione, è un sistema dottrinale
il quale, se continuamente implementato, porterebbe a forme di tirannia e di
oppressione che hanno poche controparti nella storia umana. Non cè
la più esile possibilità che le sue (a mia veduta, orrende) idee
siano implementate, perché esse distruggerebbero velocemente qualsiasi
società che facesse questo errore colossale. Lidea di libero
contratto fra il sovrano e il suo soggetto affamato è un gioco
malato, forse sarebbe meritevole esplorare le conseguenze di queste (a mia veduta,
assurde) idee in qualche seminario accademico, ma in nessun altro posto.
Aggiungerei, tuttavia, che mi trovo in sostanziale accordo, su una vasta scala
di argomenti, con le persone che si considerano anarco-capitaliste; e per qualche
anno sono stato capace di scrivere solo per i loro giornali. E ammiro anche
la loro dedizione alla razionalità che è rara sebbene
io non penso essi vedano le conseguenza delle dottrine che espongono, ed le
loro profonde debolezze morali.
6. Come si applicano i principi anarchici alleducazione? Sono buone cose i gradi, i requisiti e gli esami? Che tipo di ambiente conduce meglio al libero pensiero ed allo sviluppo intellettuale?
La mia sensazione, basata in parte su esperienze personali in questo caso,
è che una educazione decente dovrebbe cercare di fornire un sentiero
sul quale una persona possa viaggiare a modo proprio; un buon insegnamento è
un fornire lacqua per la pianta per permetterle di crescere sotto il proprio
potere, piuttosto che riempire un recipiente con lacqua. Questi sono principi
generali, che io penso siano generalmente validi. Come si applicano in circostanze
particolari deve essere valutato caso per caso, con dovuta umiltà, e
col riconoscimento di quanto poco noi capiamo.
7. Descrivi, se puoi, come funzionerebbe giorno per giorno una società anarchica ideale. Che tipo di istituzioni economiche e politiche esisterebbero, e come funzionerebbero? Avremmo denaro? Compreremmo nei negozi? Avremmo delle case nostre? Avremmo leggi? Come potremmo prevenire il crimine?
Non vorrei sognare di provare a fare queste cose. Ci sono faccende circa le
quali dobbiamo imparare con la lotta e lesperimento.
8. Quali sono le prospettive per realizzare lanarchismo nella nostra società? Che passi dovremmo prendere?
Le prospettive per la libertà e la giustizia sono senza limiti. I passi
che dovremmo prendere dipendono da ciò che stiamo cercando di raggiungere.
Non ci sono, e non ci possono essere risposte generali. Le domande sono poste
in modo sbagliato. Mi ricordo di uno slogan carino del movimento dei lavoratori
rurali in Brasile: essi dicono che devono espandere il pavimento della gabbia
fino al punto in cui possono rompere le sbarre. Ciò vuol dire che, talvolta,
è richiesta anche la difesa della gabbia contro predatori ancora peggiori
che vengono da fuori: difesa di un illegittimo potere dello stato contro una
rapace tirannia privata negli Stati Uniti, per esempio, un punto che dovrebbe
essere ovvio per ogni persona impegnata per la giustizia e la libertà
chiunque, ad esempio, che pensa che i bambini debbano avere cibo da mangiare
ma che sembra difficile comprendere per molte persone che si considerano
anarchiche o libertarie.
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