Spruzziamo veleno per distruggere nocivitą! |
PERDERE IL FILO PER TROVARNE UN ALTRO Eccoli vaccinati e anabolizzati ancora a disquisire sul pasto bilanciato: qualche tonnellata di pesticida, condimento per palati fini, effetto garantito da un'abbondante correzione all'idoneo fertilizzante rigorosamente ultimo Round-up. Eppoi come gustarlo meglio se non con un occhio al computer ancora acceso e l'altro che sbircia dalla finestra ammirando rapito il panorama vivacizzato dalle longilinee antenne per telefonia mobile di un allegro grigio fumé che spiccano imponenti dall'alta posizione sul grattacielo in cemento armato proprio di fronte. Niente da invidiare alla quisquilia di bombardamento elettromagnetico della rassicurante radiosveglia accanto alla testa, alla quale lanciare un ultimo sguardo, offuscato dai sedativi ingurgitati, ma fiducioso che non mancherà, il giorno dopo nel suo puntuale invito al lavoro dove precipitarsi assaporando il chimico, stimolante caffè mattutino miscelato all'abituale bicchiere di latte ad elevato contenuto ormonico e antibiotico. SUPERATO Ormai per una nuova generazione adeguatamente selezionata. Maschio o femmina? Si chiederà chi non è al passo coi tempi. Macché! qui si tratta di scegliere, oltre il colore degli occhi, le più soddisfacenti combinazioni caratteriali. L'opportuna docilità di un'efficiente servitù; il giusto amor di patria per un futuro nell'esercito o l'intraprendenza che si confà ad un'attività manageriale di successo, senza sporcarsi d'uranio o infettarsi con agenti patogeni, magari qualche problema d'udito o di memoria per eccessivo uso di telefonino, risolvibile attingendo ai pezzi di ricambio e al materiale neuronico del clone già pronto. PROPRIO FUORI DEL TEMPO! CONTRO IL PROGRESSO? OSTILI ALLE BIOTECNOLOGIE E ALLE INNUMEREVOLI NOCIVITA' IN CUI IL "PROGRESSO " CI IMMERGE! ARCAICI! Perché consideriamo le nocività intrinseche al capitale che le produce e, ancor prima, generate dalla prepotenza del dominio, dall'estraniazione dell'essere umano dalla natura per porsi nel mondo, antropocentricamente, da padrone assoluto imponendo la legge dello sfruttamento universale. La stessa arroganza che pretende si spiegare ogni fenomeno secondo i sacri criteri della scienza occidentale alla quale tutti devono prostrarsi in un cieco atto di fede. La scienza meccanicistica e riduzionista, che spaccia improbabili certezze sugli imprevedibili effetti della manipolazione genetica, trasformando il mondo in immenso laboratorio coinvolgendo tutti gli esseri che lo popolano in un irreversibile processo di annientamento della biodiversità. A.Ra.C.No.! Per un'Azione Radicale Contro le Nocività, di fronte alle quali entità individuali e collettive esprimono la voglia di distruggerle nel rifiuto della delega e nella pratica dell'azione diretta, distanti da organismi e rappresentanti filo-semi-para-istituzionali, soliti ammortizzatori sociali. Nella consapevolezza che le illusorie "svolte" riformistiche alimentano passività e rassegnazione alle "verità" propinateci sperimentiamo percorsi che portino ad effettivi e radicali cambiamenti a partire dal nostro quotidiano vissuto personalmente e non rappresentato in un qualsiasi spettacolo. A.Ra.C.No.! Per tessere relazioni e comunic/azione in aperto conflitto con i paladini del pensiero unico, con i fabbricanti di vita omologata, controllata , pilotata e asservita all'autorità. A.Ra.C.No ! Spruzziamo veleno per distruggere nocività! incontro settimanale il mercoledì in Via dei Volsci, 28
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