Roma, 9 settembre 1996

comunicato degli occupanti

Sgomberata casa occupata di Via degli Angeli, 140

Oggi lunedi 9, verso le ore 18.00 davanti al cancello della casa occupata di Via degli Angeli 140 si e' presentata una autopattuglia dei carabinieri (in borghese), dopo poco con il pretesto del rifiuto del fornire i documenti, hanno chiamato rinforzi, altre volanti e moto della polizia municipale nascoste nelle vicinanze, dopo pochi istanti di minaccie e insulti armati di trance, frustini , bastoni e pistole alla mano sono entrati pestando i presenti e hanno arrestato i 3 compagni che cercavano di barricarsi all'interno. Sono poi riusciti a sfondare le serrande e, una volta entrati, hanno iniziato a distruggere tutto.
Al momento la casa e' ancora presidiata dalla polizia municipale e dai carabinieri (anche in borghese) che fermano chiunque si avvicini alla casa.

In solidarietà con i compagni arrestati e a sostegno dell'occupazione indiciamo un presidio dalle ore 12 di martedi' a Piazzale Clodio dove verrano processati per direttissima i tre arrestati.

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n.d.r. La casa di Via degli Angeli era un ex-stabile del servizio giardini del comune di Roma abbandonato da 6 anni.

Da circa due mesi e' stato occupato da un gruppo di giovani compagne e compagni che rivendicano il diritto alla casa anche per i giovani, anche per i single, anche per le coppie gay o lesbiche. Sta iniziando una campagna diffusa di occupazioni giovanili in città.

Lo sgombero è stato caratterizzato da un estrema violenza da parte della polizia municipale (l'arroganza è una delle consuetudini della Polizia Municipale di Roma).