(39) "Verso la fine dell'estate 1932 - racconterà Raffaele Maderloni, un comunista arrestato ad Ancona - il sesto, il quarto e l'ottavo braccio di Regina Coeli erano pieni di detenuti politici…, … Da mesi il Tribunale Speciale oziava mentre i detenuti si ammucchiavano semp piò nelle celle che dovevano ospitarne uno solo… radio cella affermava che detenuti a Regina Coeli oltre cento fra corrieri e funzionari del Partito Comunista". Senza voler smentire ciò che si dice nei "Comunisti nella storia d'Italia" pag. 407 di Cesare Pillon, affermiamo che in quell'epoca, tra quei comunisti ve ne erano piò di mille dei Castelli Romani.