Lettera da Gaza
per la manifestazione in Italia


Nostri compagni e amici italiani,
Prima di tutto, mandiamo i nostri migliori saluti dalla Palestina occupata e dalla sua gente a tutti i nostri amici nel mondo, specialmente ai nostri amici italiani. E vi ringraziamo tutti per i vostri sforzi nel sostegno del popolo palestinese nella propria giusta causa e nei suoi diritti legittimi, ed anche per la vostra solidarietà in queste difficili circostanze.
Siamo esposti alla peggiore e più selvaggia aggressione delle forze di occupazione sioniste ogni minuto, ed i nostri diritti sono violati quotidianamente.
Ancora vi ringraziamo e speriamo che questa solidarietà popolare dalla gente italiana continui e conduca a positivi risultati, come fornire protezione internazionale e popolare per il popolo palestinese; far terminare l'occupazione sionista; e sostenga tutte le nazioni che soffrono per gli stessi problemi e si scontrano con l'imperialismo americano.

Compagni e amici,
scusateci per non aver potuto partecipare di persona con voi a questa importante azione di solidarietà. Muoversi da Gaza e dalla West Bank è diventato davvero difficile per tutti i Palestinesi, a causa dell'assedio imposto dalle forze di occupazione sionista; le stesse applicate agli spostamenti tra le città palestinesi.
Mentre sto preparando questo scritto, gli F-16 israeliani bombardano la stazione della polizia palestinese vicino al posto dove lavoro.
Mi sono fermato per un momento per pensare e decidere come potrei descrivere la realtà della vita di milioni di palestinesi. Essi hanno vissuto alla mercé di un autorità di occupazione razzista e fascista per 53 anni. I crimini di guerra israeliani contro il nostro popolo continuano grazie all'immunità garantita a questo stato del terrorismo organizzato, dal silenzio internazionale e dal incondizionato appoggio Americano.
Essere impediti a viaggiare è veramente deprimente, ma è solo una piccola parte delle punizioni collettive imposte ai palestinesi. E se a noi fosse stao concesso viaggiare avremmo dovuto attraversare posti di blocco e sbarramenti di carri armati e artiglieria israeliani per andare a lavorare, a scuola, a visitare i parenti o anche per andare all'ospedale dai villaggi alle città; non ho bisogno di parlare della distruzione di case sia a Gaza che nella West bank, degli assassini organizzati dal governo terrorista sionista, lo sradicamento degli alberi, le restrizioni economiche, l'illegale espansione degli insediamenti, i colpi sparati contro le ambulanze, le irruzioni nei campi profughi palestinesi nel tentativo di eliminare e sottomettere quattro milioni di palestinesi usando ogni tipo di armi: carri armati, aerei, elicotteri, F-16 e lo sparare per uccidere o per causare invalidità. Il fiasco della comunità internazionale nell'opporsi alle violazioni israeliane, o perlomeno nel denunciarle, ha dato ad Israele un senso di immunità e lo ha incoraggiato a comportarsi come un paese che è al di sopra del diritto legale umanitario.
Gli israeliani violano tutti i concetti del diritto internazionale, specialmente la Quarta convenzione di Ginevra e la Convenzione dei Diritti Umani.
La cospirazione va molto più a fondo, siccome essi si rifiutano di chiamare le cose col loro nome, rifiutano di dire chi è la vittima e chi l'aggressore, e provano a nascondere le questioni principali che sono dietro questo conflitto.
La resistenza palestinese contro l'occupazione non può essere chiamata violenza o terrorismo. Cari compagni dobbiamo considerare i diritti umani, la legge internazionale, le risoluzioni internazionali che ci coinvolgno come palestinesi incluse le risoluzioni delle Nazioni Unite: 194, 242, e 180, dobbiamo considerare tutto al di sopra come una base per compiere una pace globale e giusta.
Se le trascuriamo e non le applichiamo, ci condurranno ad un maggiore bagno di sangue e a piu' violazioni dei diritti dei palestinesi.
Cosi' noi come nazione che vive sotto l'occupazione e la discriminazione razzista senza paese o protezione, abbiamo bisogno di voi per parlare. Non ci sono scelte, la sola alternativa è il silenzio.
La vita mi ha insegnato a cercare il punto di forza dentro di me. E questa forza mi ha insegnato a continuare il mio lavoro e la mia vita nonostante la mancanza delle piu' elementari norme umane per andare avanti.
Con tutto questo io e il mio popolo crediamo e abbiamo fiducia nel futuro, nella nostra giusta causa, nel nostro diritto a vivere.
Ho insegnato ai miei figli che l'umiliazione e la violenza non possono aschiacciare lo spirito umano. Sono sicuro che voi sapete tutto questo e che il nostro popolo riceve la sua forza dalla semplice comprensione che c'e' una ingiusta oppressione contro di esso. Amici nostri, Ripeto abbiamo bisogno di voi soprattutto per far fronte a questo attacco aggressivo da parte del governo terrorista di Sharon, mente principale dietro il massacro di Sabra e Chatila, questo governo che continua la sua oppressione contro il nostro popolo usando tutti i mezzi disponibili: carriarmati, elicotteri apache e soldati armati.
Abbiamo bisogno della vostra solidarietà così come le vittime vorrebbero essere sentite, lavorare seriamete e appellarsi ai governi per sostenere la verità. Abbiamo bisogno di voi per parlare perchè vi possiate rendere conto di come è duro spiegare la verità agli altri. abbiamo bisogno di voi per lavorare con noi così insieme possiamo sostituire il silenzio attraverso la verità. Voi avete visitato il nostro paese e avete visto con i vostri occhi la verità su cosa realmente accade.

Compagni, Il mondo sta passando attraverso diverse contraddizioni con differenti prospettive ed è difficile immaginarlo senza una proposta consapevole e un progetto di civilizzazione umana. Abbiamo esigenza di lavorare insieme per discutere tutte le informazioni necessarie per combattere la supremazia e l'essere sottomesi ad un unico polo. La nostra causa costituisce una delle principali questioni nel periodo della privatizzazione e della globalizzazione.
Qui emerge il ruolo della solidarietà: per collegare il movimento della società civile e il mondo a sviluppare un progetto umano sostitutivo che potrebbe far si che la globalizzazione serva alla soddisfazione dei bisogni e al progresso sociale. Dobbiamo lavorare per una convenzione etica che potrebbe contribuire ad un progetto di civilizzazione umana che si collochi contro l'orientamento inumano che crea il silenzio internazionale e l'appoggio americano incondizionato.

Compagni liberi, I migliori saluti da parte del nostro popolo, globalizzate la nostra lotta contro l'imperialismo e l'ingiustizia.
Le mie ulime parole a voi sono che abbiamo bisogno di voi per essere forti e votati combattenti cosi voi potete continuare a lottare. Grazie, affinchè ci vediamo presto, se avremo la possibilità di rimanere vivi, così come sapete che andiamo incontro alla morte in ogni momento, speriamo di rimanere vivi così che possiamo vedere i frutti dei vostri sforzi.

Palestinian Progressive Youth Union



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