Paolo Cento, presente anche lui all'assemblea, ha esposto la situazione "istituzionale":

nel giro di due o tre settimane dovrebbe passare alle camere una proposta di legge per l'indulto, nel cui specifico ora non posso andare perche' non ho tutti i dati a disposizione. Parallelamente Paolo Cento ha scritto una proposta di legge per l'amnistia che terrebbe fuori dall'applicazione della stessa solo i colpevoli di strage con morti. Firmatari di questa saranno la Tiziana Maiolo per il polo e ancora non si sa chi per rif.com e pds. Ognuna di queste proposte di legge passa solo se approvata da due terzi della camera...Cento evidenziava la necessita' di spingere per la modifica di questo procedimento che da solo taglierebbe le gambe ad ogni proposta. L'articolo da modificare e' l'articolo 79.

Le compagne e i compagni che stanno scontando la pena hanno comunque fatto notare come siano poco affidabili i procedimenti istituzionali e come sia ora piu' che mai necessario alzare un grande movimento di sensi sulla questione della LIBERAZIONE.

Dall'assemblea nazionale e' uscita fuori l'idea/progetto di una RETE, agenzia di entita' eterogenee che lavorano sugli stessi obiettivi, ognuno con i propri modi, forme e sul proprio territorio, per potenziarsi a vicenda e incontrarsi in occasione di date nazionali da definire insieme...

per ora sono emersi l'8 e il 9 marzo a bologna...

Un dibattuto e ancora incerto 25 aprile a roma...

per riprendere il discorso della memoria, perche' le memorie siano liberate...

perche' i corpi delle donne e degli uomini in prigione sono i nostri corpi,

perche' si sono nutriti del nostro stesso sogno.
Non posso stare nel conflitto e dimenticare chi sta pagando...

una guerra si combatte una battaglia alla volta, e il sogno o la visione e' quella di una mondo senza galere, dove la parola liberta' sia molto piu' bella di come suona adesso perche' sara' effettivamente praticata e piena di senso.

La liberta' di essere e fare in completa autonomia. Al di la' delle logiche del consumo, del commercio, un ribaltamento completo dei sensi.
La stessa battaglia per liberare la maria e' un nodo che affrontato puo' innescare una serie di reazioni a catena:

contro i monopoli, contro il consumo, per l'autoproduzione e l'uso consapevole...
si stanno disegnando le condizioni per attuare a livello nazionale, e non solo, una forte pressione per la LIBERAZIONE a 360 gradi, in tutte le sue accezioni.
un'altra data molto importante sara' a giugno, quando in occasione del secondo convegno contro il neo-liberismo a barcellona, verra' in italia e a roma una commissione zapatista per l'organizazione di 80 centri di formazione e assistenza sanitaria in chiapas.
Contattando altre realta' di lotte europee, si pensava di organizzare una giornata per i\le detenuti\e politici.
Insomma le date, gli appuntamenti, i momenti di lotta sono veramente tanti, e le energie si stanno convogliando.

L'assemblea nazionale di ieri aveva un alto tasso di partecipazione emotiva...
Per quanto riguarda la costituzione della rete organizzativa pensavo alla possibilita' magari di creare una mailing list...

magari vedendo prima quali soggetti ed entita' potrebbero effettivamente usarla...
insomma potrebbe essere utile un luogo di dibattito e circolazione informazioni specifico...
vabbuo' questo e' quanto riesco a tirar fuori ora dal mio cervello...