DALLA GLOBALIZZAZIONE DEI MERCATI ALLA GLOBALIZZAZIONE DELLA REPRESSIONE

In questi ultimi giorni Amsterdam doveva essere lo scenario degli ultimi accordi tra i vari paesi europei per poi alla fine applicare i parametri previsti da MASTRICHT. La marcia per il lavoro, contro la disoccupazione prevista dal una parte del movimento antagonista europeo e' stata contrastata dai governi e dalla polizia fin dalla partenza dei treni.

Veniamo ai fatti: appena giunti alla stazione di Amsterdam circa 150 tra compagni e compagne sono stati letteralmente sequestrati dalle forze speciali olandesi, ammanettati in una caserma senza neanche essere identificati tenuti in ostaggio per minacciare il resto partecipanti alla manifestazione.Manifestazione caratterizzata da continue cariche a cavallo, fermi e pestaggi. Dopo la liberazione di tutti i compagni e le compagne, tranne tre tuttora in stato di arresto e' cominciato l'incubo del ritorno:ore e ore di attesa in aperta campagna e nelle varie stazioni senza ne luce ne acqua circondati dalla polizia sotto continua pressione di perquisizioni ed intimidazioni da parte delle varie forze di polizia europee.

In questo momento i treni sono ancora in viaggio e l'arrivo, salvo nuovi episodi reppressivi, e' previsto nelle prime ore di domani mattina. Tre giorni di vero incubo che i compagni e le compagne ci racconteranno al loro ritorno.

Il nostro invito e' chiaramnte di andare ad accoglierli alla stazione al loro rientro.

In questi stessi giorni e' a Roma un maestro della reppressione: il boia Fujimori affamatore di 13 milioni di poveri su 20 milioni di peruviani viene a Roma a ringraziare papa Wojtila per la complicita' del suo nunzio Juan Luis Cipriani nel massacro dei 14 membri dell'MRTA nell'ambasciata giapponese a Lima e probabilmente per schernire e provocare la Roma solidale, internazionalista , libertaria e antimperialista, che nell'arco di questi ultimi sei mesi ha saputo rompere il muro di silenzio e complicita' di gran parte della stampa e delle istituzioni nostrane sulla tragedia del popolo andino, sulla rovinosa crisi economica, costruita e voluta dal Fondo Monetario Internazionale e dalla Banca Mondiale e sull'annientamento sistematico degli oltre seimila prigionieri/e politici e oppositori sociali. Roma ha gia' dato una importante risposta al dittatore peruviano allontanandolo da trastevere dove il boia si trovava a cenare con la sua corte di sgherri e lacche'. Roma lunedi mattina dara' un'altra forte risposta manifestando durante la conferenza stampa che Fujimori terra' per rifarsi il trucco difronte alla stampa internazionale.

In tutto il mondo da Lima ad Amsterdam a Roma chi manifesta contro le politiche neoliberiste e' duramente represso, ma alla globalizzazione della repressione rispondiamo con la globalizzazione delle lotte sociali....... ...perche' l'unica lotta che si perde e' quella che non si combatte!

lunedi 16 giugno sit-in antimperialista a piazza Barberini dalle ore 11 invitiamo inoltre a sintonizzarsi su radio onda rossa 87.9 fm per conoscere l'orario di arrivo dei treni da Amsterdam

Movimento antagonista, antimperialista, libertario romano

Roma 15 giugno 1997


Home page di World Wide Info Home Page di Laurentinokkupato Home page di  TACTICAL 
MEDIA CREW

Sollecitiamo commenti e suggerimenti a:
tactical@mail.nexus.it
oppure via posta tradizionale a:
WWI~TM Crew c/o Radio Onda Rossa
Via dei Volsci 56, 00185 Roma (Italy)
Tel. + 39 6 491750/4469102 Fax. + 39 6 4463616