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NEWS >
ANNULLATO
NOBORDER CAMP A RIVESALTES!!!
I
collettivi di preparazione del Campo TAZ-No
Border devono annunciare la cancellazione
di questi dieci giorni di lotta contro le
frontiere, di vita collettiva e di festa.
Dall'inizio di agosto le energie si sarebbero
dovute riunirsi a Perpignan ma a soli pochi
giorni dalla "apertura" del TAZ
non abbiamo ancora trovato un luogo per
il campeggio e troppo pochi militanti e
collettivi si sono mobilizzati perché
il campo possa essere fattibile. Gli obiettivi
che i collettivi si sono dati non possono
essere raggiunti e allo stato attuale delle
cose, non si può accogliere in condizioni
accetabili tutti e tutte coloro che volevano
partecipare a dieci giorni di vita collettiva,
di scambi politici e di manfestazioni e
azioni. Non possiamo assicurare sicurezza
per chi cerca asilo politico o per chi è
senza documenti.
Speriamo
di incontrare coloro che volevano partecipare
al campo (previsto per il periodo tra il
20 e il 29 agosto) durante l'anno nelle
lotte che noi continueremo a portare avanti.
Nei prossimi mesi, un comunicato verrà
trasmesso riguardo a questo fallimento.
Contro
le frontiere e il capitalismo, la lotta
continua!!!
I collettivi di preparazione del Campo TAZ-No
Border, Rivesaltes 2004 L'11/08/04
Per
l'organizzazione di una TAZ NO BORDER
Rivesaltes
2004 zone temporaneamente autonome antifrontiere
Campeggi
contro il controllo sociale e per la libertà
di comunicazione e d'insediamento si organizzano
in tutta la Francia da alcuni anni soprattutto
intorno alla sigla del "network noborder".
Queste iniziative riuniscono persone con
o senza documenti, organizzazioni e collettivi
determinati a valicare le frontiere, che
riguardano la libertà di tutti e
tutte: che questo avvenga per mezzo del
sistema SIS, i charter della Fortezza Europa,
la collaborazione tra polizie, il progetto
di Cpt comuni alle frontiere europee.
Nel
delirio sicuritario e carcerario attuale,
la recente legge Sarckhozy sull'immigrazione
indurisce ancor di più le condizioni
di ingresso e di soggiorno degli stranieri
e rinforza le funzioni repressive: l'allungamento
della durata di fermo e la costruzione di
nuovi luoghi di detenzione (prigioni e cpt)
. La schedatura dei richiedenti asilo, controllo
sociale e repressione poliziesca per i migranti
e i loro cari. La legge Perben indurisce
questo sistema di controllo su tutti e tutte.
Per
battere in velocità queste politiche,
questi dispositivi, organizziamo autonomamente
uno spazio autogestito per la fine del prossimo
mese di agosto nella regione di Perpignan.
A
una decina di km da questa città,
non lontano da Rivesaltes, c'è un
cpt situato in mezzo alle rovine di un campo
di concentramento costruito in origine come
caserma per i "Tiratori" senegalesi.
Questo campo è stato ingrandito sotto
Vichy, al fine di internare quelli che Petain
chiamava l'Anti-Francia: spagnol* in esilio,
anarchic*, antifascist*, comunist* e ebre*
(tra i quali 2300 morirono ad Auschwitz).
La Francia non ha mai perso occasione per
riutilizzare questa struttura (vi hanno
soggiornato addirittura i collaborazionisti!).
La
realizzazione di questo progetto poggia
su una rete di collettivi locali. Questa
esperienza non vorrà essere fine
a se stessa, ma vuole essere una "matrice"
che favorirà le iniziative locali
e coordinerà le lotte per la libertà
di circolazione e di istallazione, contro
i centri di detenzione temporanea, le politiche
sicuritarie, il capitalismo e tutte le forme
di dominio.
Questo
villaggio, visto il documento comune stabilito
durante la preparazione del campeggio, funzionerà
secondo le pratiche dell'autogestione e
dell'autorganizzazione sia per il livello
decisionale che per l'organizzazione delle
azioni e della vita quotidiana, in ottica
anticapitalista e antipatriarcale (mettendo
a profitto anche le esperienze di Strasburgo,
accampamento
contro il controllo sociale, e del VAAG,
villaggio libertario contro il G8
a Evian).
Questo campeggio esprimerà la nostra
capacità di determinare i nostri
luoghi e i momenti di presenza, comunicazione
e azione. Seguendo le proposte e i desideri
di tutt* noi ci organizzeremo in vista delle
azioni, dei dibattiti e degli incontri a
livello locale. Questa esperienze, dalla
durata di una decina di giorni, servirà
a permetterci di mettere in comune i nostri
differenti materiali e strumenti di lotta.
Organizziamo
un campeggio per la libertà di circolazione
e d'insediamento, e per opporsi al controllo
sociale su tutte le persone con o senza
papiers. Avrà luogo dal 20 al 29
agosto 2004 nella regione di Perpignan.
Qesta iniziativa prenderà la forma
di una TAZ (zona d'autonomia temporanea)
e sulla scia tra l'altro delle azioni della
rete internazionale No Border. La realizzazione
di questo progetto si appoggia sulla costituzione
di una rete di collettivi locali impegnati
nella lotta delle persone sans-papiers.
Contro il delirio sicuritario e carcerario
attuale, noi vogliamo recuperare dei margini
di libertà appoggiandoci su dei modelli
alternativi al capitalismo (autogestione,
funzionamento anti-autoritario ed anti-patriarcale).
L'organizzazione
di questo campeggio nella zona di Perpignan
si spiega con la presenza di centri di detenzione
(campi d'internamento transitori per stranieri/e)
specialmente a Rivesaltes. Questo centro
ospita un campo in cui lo Stato francese
ha rinchiuso, durante il secolo scorso,
i/le resistenti anti-franchisti, le popolazioni
senegalesi, ebree, zigane... Questa iniziativa
si ricollega alle lotte sociali in corso
contro la precarizzazione e l'apartheid
sociale. Noi lottiamo contro ogni forma
di dominazione: capitalismo, razzismo, patriarcato,
autoritarismo, etc. Invitiamo tutti/e coloro
che desiderano impegnarsi collettivamente
in queste lotte a raggiungerci durante il
campeggio e nella sua preparazione dentro
i vari collettivi locali.
Né
frontiere, né nazioni, stop alle
espulsioni!
Contatti:
*
sul sito http://www.rivesaltes2004.org
*
E.mail: taz@rivesaltes2004.org
*
Per scriverci: No Border c/o CICP 21 ter,
rue Voltaire 75011 Paris
*
Per telefonarci: Collectif local No Border
Perpignan 06-25-10-87-62
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